In occasione dell’edizione 2018 del Salone del Risparmio, Money.it ha intervistato Vlasta Gregis, Managing Director Italia di Capital Group. Al centro del dibattito con la manager della società di gestione californiana le prospettive per il settore tecnologico, appesantito da corpose vendite in questo primo scorcio di 2018.
“Noi crediamo che la valutazione di tali opportunità debba essere fatta titolo per titolo, società per società. La ricerca e la profonda conoscenza dei settori a livello globale è sempre più importante per scegliere gli investimenti in questo settore” evidenzia Gregis, secondo cui “è necessario conoscere bene non solo le società ma anche la concorrenza e identificare prima del tempo i possibili cambiamenti che possono interessare i vari settori, per identificare i vincitori del domani”.
Un esempio possono essere i FAANGs, acronimo con cui il mercato indica Facebook, Amazon, Apple, Netflix e Google, che nelle rispettive industrie hanno dominato gli ultimi anni. “Si sono guadagnate la loro posizione di leader, hanno decimato la concorrenza con idee vincenti, hanno attratto i migliori talenti nel mondo, i loro uffici di ricerca e sviluppo viaggiano a pieno ritmo. E hanno bilanci molto solidi che sono il risultato di un business model innovativo”, sostiene Vlasta Gregis.
Se questo è per certi versi il passato, il vero punto interrogativo per gli investitori è rivolto al futuro. La recente volatilità potrebbe rappresentare l’opportunità di acquistare le società a prezzi più bassi?
“Secondo noi di Capital Group ci sono alcune società che non hanno esaurito il loro potenziale e, dimenticandoci per un attimo la volatilità, che è comunque propria dei mercati azionari, dovremmo ampliare l’orizzonte temporale e ragionare su queste società dal punto di vista della crescita per i prossimi anni e decenni”.
“Dobbiamo cercare di identificare quali sono quelle che hanno tutte le carte in regola per sopravvivere e, perché no, provare scovare le Amazon di domani. Questo è ciò che, supportati da una rete di analisti dislocati in tutto il mondo, cerchiamo di fare nel nostro comparto New Perspective, dove da 45 anni investiamo cercando di identificare le società multinazionali del domani. Sia del settore tecnologico ma anche di settori diversi, per garantire al risparmiatore un’adeguata diversificazione”, ha concluso la sua intervista a Money.it la Managing Director Italia di Capital Group.