Secondo i dati diffusi dalla Consob, il numero delle controversie finanziarie (Acf) nel 2017 è pari a 1.839 (oltre le stime previste per l’anno trascorso) e per oltre 80 milioni di euro.
Un numero significativo di risparmiatori-azionisti di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca si è rivolto all’Arbitro (circa il 31 per cento).
Probabilmente la crescita esponenziale del numero dei ricorsi è dovuta al nuovo strumento di tutela del consumatore (Acf), l’organismo di risoluzione stragiudiziale dei contenziosi tra risparmiatori e intermediari istituito poco più di un anno fa dalla Commissione nazionale.
Contestazioni
La gran parte delle controversie è legata all’attività di consulenza in materia di investimenti, e in particolare l’esecuzione di ordini per conto di clienti. Gli importi richiesti oscillano dai 41 euro ad un massimo di 500 mila euro.