Asset management 2018: odissea nel web tra rivoluzione digitale e blockchain

Asset management 2018: odissea nel web tra rivoluzione digitale e blockchain

Reputation Manager, uno fra i principali istituti italiani attivi nell’analisi e nella gestione della reputazione online di brand e figure di rilievo pubblico, ha condotto un’indagine sulla percezione che gli utenti del mondo web hanno nei confronti del mondo del risparmio gestito e più in particolare verso gli strumenti di pianificazione finanziaria.

Secondo quanto risulta dall’analisi, condotta in collaborazione con Money.it, il popolo dei naviganti di internet ha aumentato il proprio interesse verso il mondo dell’asset management, mostrandosi sempre più attento nelle scelte che riguardano la pianificazione della propria vita futura dal punto di vista finanziario.

Tradotto in numeri la ricerca di Reputation Manager ha rilevato che nell’ultimo anno fra gli argomenti di natura finanziaria più commentati sul web si possono rintracciare il risparmio gestito (36%) e il passaggio generazionale delle imprese (28%). A seguire, a pari merito per numero di commenti e volumi di contenuti online, troviamo la pianificazione finanziaria familiare (12%), la pianificazione previdenziale (12%) e la pianificazione successoria (12%).

Risparmio gestito: meno costi e più trasparenza con la blockchain

Il risparmio gestito risulta essere un argomento particolarmente commentato all’interno del web. Il 20% dei contenuti in rete è positiva: numerosi sono gli articoli online che titolano con “Risparmio gestito, la raccolta netta 2017 sfiora i 100 miliardi” o “2017 col vento in poppa per il risparmio gestito”.

Il 12 % dei commenti invece risulta essere negativa: gli utenti, infatti, si lamentano dell’alto costo delle commissioni legato alla gestione del patrimonio. La rete infatti auspicherebbe nuove tecnologie, come ad esempio la blockchain per rivoluzionare i business model finora adottati e cambiare una volta per tutte il paradigma del risparmio gestito. La cosiddetta “catena a blocchi”, secondo il parere degli internauti, non solo permetterebbe una forte riduzione dei costi ma anche una maggior trasparenza delle informazioni.

Dal punto di vista dei canali web la maggior parte dei commenti degli utenti si concentra all’interno dei portali tematici del settore economico/finanziario (35%), seguiti da testate giornalistiche (23,2%), siti aziendali e istituzionali (15,6%), siti di news online (9,3%) e siti di enti e associazioni (4,6%).

Pianificazione Previdenziale: il più commentato dalle donne

Pianificare il proprio futuro finanziario può diventare una vera e propria sfida, soprattutto se non si è particolarmente a proprio agio tra numeri, conti matematici o fogli di calcolo Excel. Molti utenti infatti cercano sul web delle soluzioni tecnologiche o suggerimenti di software che possano semplificare alcuni tra i passaggi più complicati della pianificazione previdenziale. Interessante notare come la pianificazione previdenziale sia un argomento particolarmente sentito e commentato dal gentil sesso.

Sembra infatti che le donne risultino essere particolarmente curiose in materia di asset management previdenziale per tre motivi: vivono di più rispetto ad un uomo, guadagnano meno e hanno una minor conoscenza nel settore economico/finanziario.

Pianificazione familiare: figli non coinvolti nelle decisioni di investimento

Tra le varie soluzioni di asset management, nella pianificazione finanziaria familiare, i commenti negativi (17%) risultano prevalere sui commenti positivi (3%). Le negatività del web sono dovute soprattutto alle critiche di non coinvolgimento dei figli nelle decisioni di investimento familiare. Anche in questo caso gli internauti chiedono consigli in rete di appositi programmi tecnologici per gestire al meglio il bilancio familiare.

La pianificazione successoria risulta essere invece tra gli strumenti di gestione e pianificazione dei risparmi quello che suscita meno interesse tra gli utenti del web. Il 96% dei contenuti web risulta infatti essere neutra. Interessante notare come siano particolarmente numerose le pagine online di consulenti finanziari che danno consigli in merito alla pianificazione successoria con video-lezioni su Youtube, portali, corsi o seminari online.

PMI e nuove tecnologie: il passaggio generazionale è la chiave di volta

Il passaggio generazionale che riguarda le imprese italiane risulta essere tra gli argomenti più discussi online e con il maggior numero di articoli e commenti (28% è la percentuale dei volumi delle conversazioni in rete). È un argomento particolarmente sentito, soprattutto in Italia, dove la maggior parte delle imprese è a conduzione familiare.

Il 14% dei commenti degli utenti del web risulta essere negativo contro un 3% positivo. La negatività del web è dovuta al fatto che molti utenti si lamentano del fatto che le PMI, non riuscendo a tenere il passo con la new technology, fatichino ad affrontare le sfide del mercato e proprio per questo motivo i figli preferiscano non seguire le stesse orme dei padri. Inoltre molti attribuiscono il mancato ricambio generazionale al basso salario imposto agli operai.


Fonte: https://www.money.it/Asset-management-2018-web-risparmio-gestito-reputation-manager-blockchain

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