Azimut, raccolta da record: superato target patrimoniale con due anni di anticipo
Azimut non smette di sorprendere.
Nel corso della sessione di martedì, la quotata ha messo a segno movimenti e oscillazioni degni di nota in seguito alla pubblicazione dei dati sulla raccolta netta di dicembre e dell’intero 2017.
Dai 16,23 euro della chiusura di lunedì, il titolo è salito fino ad arrivare sui 16,54 euro. A sostenere le azioni Azimut non sono stati soltanto i dati sulla raccolta, ma anche le ottime performance sul fronte dei target di patrimonio.
La raccolta netta di Azimut è da record
Nell’ultimo mese dell’anno il Gruppo Azimut ha portato a casa 926,4 milioni di euro che hanno incrementato la raccolta netta totale dell’anno portandola su quota €6,792 miliardi. Il dato ha rappresentato non soltanto un aumento del 4% rispetto al 2016, ma anche il superamento di quel record storico segnato nel 2015.
(1) Il dato ASSOGESTIONI non comprende la raccolta estero su estero e le commissioni di ingresso; sono compresi fondi comuni, hedge e alternativi;
(2) Include servizio M AX (consulenza a pagamento);
(3) Al netto di duplicazioni.
(Fonte: Azimut Group)
A determinare il buon andamento della raccolta di Azimut hanno concorso due differenti elementi: il consolidamento di un ramo dell’azienda a Monaco e l’acquisizione di Henderson Maxwell, l’ultima società di consulenza finanziaria in Australia entrata in AZ NGA.
Al netto del consolidamento delle masse derivante dalle citate acquisizioni, la raccolta netta del Gruppo Azimut a dicembre è stata positiva per 700 milioni di euro. Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato si è assestato a fine dicembre a €50,441 miliardi - di questi, €40,189 miliardi fanno riferimento alle masse gestite.
Come già accennato in precedenza, l’obiettivo patrimoniale previsto dal Business Plan 2015-2019 - quello di incrementare le masse totali a 50 miliardi di euro entro il 2019 - è stato raggiunto con ben due anni di anticipo.
(Fonte: Azimut Group )
Gli ottimi risultati hanno da un lato determinato il rally delle azioni Azimut, dall’altro entusiasmato i vertici societari, ad oggi pieni di ottimismo.
“Siamo particolarmente fieri di questo risultato, che è maturato in un anno di tassi a zero in cui la ricerca di rendimento è stata la vera sfida del settore, a dimostrazione di come l’integrazione di una gestione di assoluta qualità e di un’efficace consulenza finanziaria e patrimoniale sia la strada maestra per il raggiungimento di obiettivi di crescita e di soddisfazione per i nostri clienti”,
ha affermato il CEO Sergio Albarelli.
Al momento della scrittura le azioni Azimut scambiano poco sotto la parità, più precisamente su quota 16,51 euro.
Fonte: https://www.money.it/Azioni-Azimut-raccolta-record-target-patrimonio-superato-in-anticipo
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