Oro: 7 modi per investire sul metallo prezioso

Oro: 7 modi per investire sul metallo prezioso

L’oro non ferma la sua ascesa e continua incessantemente ad attirare l’attenzione degli investitori e dei mercati internazionali. Tant’è che il metallo giallo grazie ai timori globali e alla guerra commerciale tra USA e Cina negli ultimi 12 mesi è andato incontro a un apprezzamento di 25 punti percentuali e secondo gli analisti nel 2020 potrebbe toccare quota 1.600 dollari l’oncia.

Non è un caso quindi se le quotazioni dell’oro continuano giorno dopo giorno a registrare continui rally. Ieri per esempio il metallo giallo - prima di ripiegare leggermente - ha toccato 1.555,07 dollari l’oncia, ossia il massimo dal 2013.

Oggi, al momento della scrittura, sta facendo segnare una crescita dello 0,23% attestandosi a 1530,66 dollari l’oncia. Un fattore che attesta la straripante ascesa dell’oro anche in Italia è Confinvest , la pmi innovativa sbarcata a Piazza Affari il 1° agosto.

La società, leader italiana come market dealer di oro fisico da investimento, dal momento del suo sbarco in Borsa Italiana ha triplicato il suo valore di quotazione. Infatti, se al momento dell’IPO le azioni venivano scambiate a 1,50 euro per azione, adesso - al momento della scrittura - a 4,50 euro per azione.

Oro: 7 modi per investire

In base a questo continuo trend positivo, investire in oro sta diventando il nuovo business principale degli investitori internazionali. Ovviamente, come già succede per qualsiasi altro tipo di investimento, esistono diversi modi per investire in oro, precisamente sette.

  1. Monete e lingotti d’oro: per gli investitori in oro su piccola scala o coloro che cercano un investimento fisico, monete e lingotti d’oro possono essere acquistati in una varietà di dimensioni attraverso le zecche governative o i commercianti di monete locali e online. I mark-up su questi preziosi pezzi variano, ma alcuni investitori considerano i premi un piccolo prezzo da pagare per la convenienza e la portabilità delle monete e dei lingotti;
  2. Certificati: per gli investitori preoccupati dai possibili furti, ma comunque attratti dagli investimenti in oro fisico, esistono i certificati d’oro che consentono di detenere oro senza ricevere consegne. Il lingotto infatti viene detenuto da banche emittenti. L’investitore, tuttavia, deve comunque pagare le commissioni relative all’assicurazione e allo stoccaggio;
  3. Future: permettono all’investitore il diritto di acquistare una quantità predeterminata di oro a una data prestabilita e a un prezzo prestabilito. I contratti futures sono organizzati tramite un broker e richiedono un margine, o deposito in contanti, che è solo una frazione del valore totale del contratto. I futures possono garantire introiti rilevanti perché permettono di scommettere direttamente sulla volatilità del mercato. Ovviamente però rappresentano un’operazione ad alto rischi;
  4. Azioni in società minerarie: un altro dei 7 modi per investire nell’oro è comprare azioni di una società mineraria. Sebbene il prezzo delle azioni sia spesso minimo rispetto alla quantità di oro detenuta nelle riserve della società, questo non è un vero e proprio investimento sull’oro. Oltre ai prezzi del metallo giallo, gli investitori sono anche esposti a problematiche legate alla gestione, esplorazione e produzione, costi energetici e rischi geopolitici. Barrick Gold, Newmont Mining, Goldcorp e Royal Gold sono alcuni esempi di compagnie minerarie d’oro;
  5. ETF: i fondi negoziati in Borsa seguono un indice, una tasca di attività o una merce come un fondo indicizzato, ma negoziano come un’azione su una Borsa, poiché le azioni dell’ETF possono essere acquistate o vendute in qualsiasi momento. Ciascuna azione offre all’investitore un’esposizione frazionata al prezzo dell’oro, perché l’impresa finanziaria che sostiene il fondo in genere acquista una quantità corrispondente di oro fisico e lo immagazzina in un deposito. L’azionista così va incontro a un’esposizione all’oro senza occuparsi dei costi associati alla merce, come fabbricazione, deposito e assicurazione;
  6. Fondi comuni di investimento: un fondo comune d’investimento è un veicolo che comprende un pool di fondi raccolti da numerosi investitori e gestiti da gestori di fondi. Visto che i fondi comuni di investimento in oro offrono diversificazione nel settore del metallo prezioso e sono gestiti in modo professionale, rappresentano un modo sicuro e stabile per gli investitori di ottenere oro;
  7. Account aggregati: quest’ultimo modo per investire nell’oro funge da conto bancario e consente una maggiore variabilità nella quantità di metallo giallo che un investitore desidera detenere. In genere, la partecipazione dell’investitore si traduce in un interesse per le attività detenute dal gestore del pool. I pool sono spesso un’opzione più conveniente rispetto all’acquisizione fisica di una pari quantità di oro poiché le spese di stoccaggio, assicurazione e fabbricazione sono minime. A differenza dei conti bancari però i pool non sono regolamentati con cura e non offrono sempre le stesse garanzie;

Fonte: https://www.money.it/oro-come-investire-sette-modi-metallo-prezioso

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