Risparmio gestito: a marzo raccolta positiva per 3,4 miliardi, ecco i migliori
Il settore del risparmio gestito è tornato ad attrarre masse a marzo. Per i fondi aperti 3 miliardi di euro di sottoscrizioni nette. Ecco i gestori che hanno attratto più sottoscrizioni
Il settore del risparmio gestito a marzo ha raccolto 3,4 miliardi di euro netti, cifra che permette all’ammontare raccolto da inizio anno di salire a 12,5 miliardi. Lo ha comunicato questa mattina Assogestioni, segnalando che le masse totali gestite dall’industria si sono mantenute allo stesso livello della rilevazione del mese precedente a circa 2.083 miliardi di euro.
Gli asset delle gestioni collettive sono saliti a 1.056 miliardi e ad oggi rappresentano circa il 51% degli asset complessivi. Le masse impiegate nelle gestioni di portafoglio, invece, si sono attestate a 1.027 miliardi, il 49% circa del patrimonio.
I fondi aperti hanno raccolto 3 miliardi di euro. A marzo i sottoscrittori hanno mostrato maggior preferenza per i fondi flessibili (3,4 miliardi di euro); al secondo posto i bilanciati (1,6 miliardi di euro) e a seguire gli azionari con +397 milioni di euro. Quelli obbligazionari e quelli monetari, al contrario, hanno registrato significativi riscatti rispettivamente per 1,1 miliardi e 1,3 miliardi.
Risultati ancora in calo rispetto allo scorso anno
Il dato messo in risalto questa mattina da Assogestioni per il mese di marzo di fatto segna una prima reazione rispetto ai flussi negativi pari a 883 milioni che sono stati registrati a febbraio. La raccolta netta da 3,4 miliardi di marzo, tuttavia, è ancora nettamente inferiore a quanto fatto vedere dall’industria nello stesso mese dell’anno precedente (-66,1% rispetto a marzo 2017).
Va comunque evidenziato come la raccolta dei primi mesi del 2017 aveva beneficiato in particolar modo delle novità introdotte dal lancio dei Piani Individuali di Risparmio (PIR).
Inoltre questo andamento è imputabile ai significativi cali che hanno riguardato sia i fondi comuni di investimento, la cui raccolta è scesa da 5,2 miliardi a 3,3 miliardi, sia le gestioni di portafogli, i cui flussi sono diminuiti da 4,9 miliardi a soli 165 milioni.
La classifica di marzo dei migliori gestori in Italia, M&G Investments e Amundi ai vertici
A livello di singoli gestori, il primo posto a marzo è appannaggio di M&G Investments grazie ad una raccolta netta di 2,4 miliardi. Sul secondo gradino del podio vi è Amundi (1,7 miliardi) e a seguire il gruppo Intesa Sanpaolo (628,4 milioni).
Sottoscrizioni anche per UBI Banca (337,7 milioni), Anima (171,5 milioni), il gruppo Mediolanum (121,5 milioni) e Azimut (105,5 milioni). Il gruppo Generali, invece, a marzo ha registrato riscatti per 2,2 miliardi, andamento che ha risentito soprattutto alla gestione della liquidità infragruppo. Il gruppo del Leone triestino mantiene saldamente la prima posizione in Italia in termini di masse gestite con quasi 479.923 milioni di euro di patrimonio gestito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti correlati: Assogestioni › Amundi Asset Management › M&G Investments