Santander non esercita opzione call su CoCo bond in scadenza, è la prima volta in Europa

Santander non esercita opzione call su CoCo bond in scadenza, è la prima volta in Europa

È la prima banca europea a non esercitare il diritto di riscatto su un bond ibrido convertibile in azioni in circolazione. Si teme impatto su costo delle future emissioni di AT1

Banco Santander ha deciso di non richiamare l’obbligazione Additional Tier 1 (AT1) da 1,5 miliardi di euro e coupon del 6,25% giunta a ieri in scadenza.

Da quanto si apprende dalla società, ieri era il primo giorno utile per esercitare l’opzione call di ritiro e contestuale pagamento agli obbligazionisti del valore nominale del bond. Si tratta della prima banca europea a lasciare in circolazione un bond ibrido convertibile in azioni, noto anche con l’acronimo CoCo bond (Contingent Convertible bond).

“Quando valutiamo l’esercizio delle opzioni call sulle emissioni obbligazionarie teniamo in considerazione il contesto economico e bilanciamo gli interessi di tutti gli investitor. Continueremo a monitorare attentamente il mercato e cercheremo di esercitare le opzioni call, laddove riteniamo che sia giusto farlo", ha spiegato Santander in una nota.

Effetto domino in Europa?

Alcuni analisti temono che questa decisione possa innervosire il mercato ed impattare sul costo delle future emissioni di AT1. Lunedì 11 febbraio, infatti, il prezzo del bond AT1 di Santander aveva registrato forti oscillazioni di prezzo proprio a causa della speculazione sul possibile mancato esercizio dell’opzione di richiamo sul titolo.

Per quanto riguarda le principali banche italiane solo Intesa Sanpaolo dovrà affrontare una scadenza call nel 2019. Si tratta di un’obbligazione AT1 la cui opzione call scade il 14 ottobre prossimo.

CoCo bond: cosa sono?

I CoCo bond sono titoli obbligazionari ibridi, ossia strumenti di debito emessi da un emittente, tipicamente una banca, che possono essere convertiti in azioni al verificarsi di determinate condizioni prestabilite al momento dell’emissione. In genere le clausole più frequenti per la conversione riguardano il livello di capitale di una banca: quando questo scende al di sotto di una certa soglia l’opzione call scatta in automatico o su iniziativa dell’emittente.

Introdotti sulla scia della crisi finanziaria del 2008 per garantire che gli investitori obbligazionari e gli azionisti sostengano le perdite in caso di difficoltà della banca prima che sia aggredito il denaro dei correntisti, i CoCo bond riscattabili quest’anno sono circa 13,5 miliardi di dollari a livello globale, di cui circa 8,4 miliardi di dollari provenienti da banche europee (stime di Reuters).


Fonte: https://www.money.it/Banco-Santander-coco-bond-opzione-call-scadenza-obbligazioni-convertibili-cosa-sono

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