Tenaris: vicino il test delle resistenze dinamiche di lungo periodo

Tenaris non ha ancora esaurito il potenziale rialzista mostrato già a partire dalla scorsa settimana in seguito alla diffusione dei conti 2017. Questa mattina il titolo si sta muovendo al rialzo ed il massimo toccato a 14,515 euro palesa il tentativo del prezzo di andare a forzare un’importante area di resistenza dinamica, presso la quale transita la trendline ribassista di lungo periodo individuabile sia sul chart giornaliero che settimanale unendo i massimi del 3 gennaio e 12 aprile 2017.

Alla base di questo movimento vi è l’impulso dettato dal runaway gap (o gap di continuazione) disegnato sul daily chart la scorsa settimana (19 febbraio). Questo aspetto tecnico è stato peraltro suffragato anche nelle sedute successive dall’aumento dei volumi di trading sul titolo, saliti di otre il 50% rispetto alle sedute precedenti.

Attenzione ora perché il cambio di rotta registrato dal titolo a partire da ottobre potrebbe assumere contorni strutturali. Tale percorso rialzista è stato interrotto per due volte, in occasione delle correzioni di metà novembre 2017 e nella prima parte del mese di febbraio.

Potenziali impulsi futuri verso l’alto potrebbero spingere il titolo al test della coriacea resistenza statica collocata a 14,63 euro, livello testato a cavallo fra il 23 e il 26 gennaio scorso.

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Le possibilità operative

In questo quadro, gli investitori convinti del potenziale rialzista di Tenaris potrebbero sfruttare eventuali storni del prezzo fra 13,3 e 14 euro per posizionarsi in acquisto sul titolo. Questa strategia avrebbe target intermedio a 14,65 e finale a 15 euro.

Strategie dal profilo rischio/rendimento più prudente potrebbero invece prevedere ingressi sulla forza sopra 14,63 euro con obiettivi a 14,8 e 15 euro.

Per l’operatività ribassista invece sotto i 14 euro potrebbero prendersi in considerazione strategie short con target a 13,27 e 13 euro. Solo sotto quota 12,6 euro il movimento potrebbe rilevare i contorni di un cambio di sentiment più che di una mera correzione.

Fonte: https://www.money.it/Tenaris-test-resistenze-dinamiche