Nuova strategia Tail Risk per contrastare i sempre più frequenti shock di volatilità

Nuova strategia Tail Risk per contrastare i sempre più frequenti shock di volatilità

Il fondo, lanciato lo scorso 1° giugno, investirà in un portafoglio diversificato di coperture sugli attivi più fragili, identificando rischi macro a livello globale e implementando posizioni corte in tassi, credito, azioni, valute e materie prime, parzialmente finanziate da un portafoglio di posizioni lunghe speculative

Algebris Investments ha lanciato l’Algebris Tail Risk Fund, un fondo concepito per aiutare gli investitori a contrastare i sempre più frequenti shock di volatilità presenti sui mercati finanziari.

Il fondo, lanciato lo scorso 1° giugno, investirà in un portafoglio diversificato di coperture sugli attivi più fragili, identificando rischi macro a livello globale e implementando posizioni corte in tassi, credito, azioni, valute e materie prime, parzialmente finanziate da un portafoglio di posizioni lunghe speculative.

La gestione del fondo Algebris Tail Risk è stata affidata ad Alberto Gallo, già responsabile per le strategie macro della società di gestione.

Davide Serra (in foto), amministratore delegato e fondatore di Algebris, ha commentato:

Pensiamo che questa strategia offra vantaggi unici in termini di diversificazione per investitori con portafogli più tradizionali e long-only, rappresentando al tempo stesso un costo ridotto in condizioni di mercati stabili

Il perché della strategia Tail Risk

Il lancio della nuova strategia Tail Risk arriva dopo dieci anni di Quantitative Easing. Un periodo che, secondo la società d’investimento, ha provocato distorsioni nei prezzi degli attivi, nella struttura del mercato e nella distribuzione delle risorse.

Ecco perché gli investitori sono passati a investimenti più rischiosi e le economie e i sistemi finanziari siano diventati sempre più fragili. I mercati finanziari in effetti sono passati da periodi di calma (magari apparente) a shock improvvisi con specifiche crisi a seconda del Paese, come ad esempio hanno mostrato i recenti avvenimenti nei mercati Emergenti e nell’Eurozona.

Secondo Alberto Gallo l’allentamento della politica monetaria da parte delle banche centrali ha portato a una "ripresa economica, ma ha reso i mercati finanziari più fragili e binari. La mancanza di liquidità, la prolungata ricerca di rendimento e la proliferazione di strategie passive creano una situazione che aggrava i rischi di correzioni improvvise di mercato".


Argomenti correlati: Algebris Investments

Condividi questo post