Polizze vita: la corsa degli italiani

Polizze vita: la corsa degli italiani

Nella situazione attuale italiana caratterizzata da un’economia in ripresa e da un contesto socio-economico ancora fragile, le Assicurazioni possono contribuire sempre di più alla sostenibilità dello sviluppo economico e alla coesione sociale. E’ quanto affermato da Maria Bianca Farina, Presidente ANIA.

Nel 2017 è stato superato il tetto di 130 miliardi di euro di raccolta. Nello specifico, la raccolta nei rami Vita è stata di 98,6 miliardi di euro, un trend positivo al punto tale che nel mese di gennaio 2018 si registra una crescita di raccolta dell’8%.

Gli sportelli bancari e postali hanno collocato nel mese di gennaio oltre il 70% dell’intero volume di nuovi affari vita, per un ammontare pari a € 4,8 mld, in aumento del 10,3% rispetto all’analogo mese del 2017 e di oltre il 45% rispetto al mese precedente.

Relativamente al ramo I, gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese nuovi premi pari a € 3,4 mld, registrando una raccolta in aumento dell’1,7% rispetto a gennaio dell’anno precedente, quando invece risultava una contrazione di quasi il 40%.

La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto unicamente da unit-linked, prevalentemente fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel mese di gennaio ha registrato un incremento rispetto al primo mese del 2017 (+36,1%).

Per Bianca Maria Farina, presidente dell’ANIA si tratta di risultati che dimostrano la vitalità del settore assicurativo, che conferma la sua centralità in tema di risparmio e protezione delle persone e delle imprese.


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