Le differenze tra le SICAV e le SICAF

Le differenze tra le SICAV e le SICAF

Dopo aver analizzato cosa sono e come vengono costituite, adesso ci si soffermerà sulle differenze esistenti tra le SICAV e le SICAF

Dopo aver analizzato cosa sono, come nascono e quali sono le funzioni delle SICAV e delle SICAF, adesso è necessario soffermarsi sulle varie differenze esistenti tra le due società di investimento.

La prima differenza fondamentale è rintracciabile facilmente nella definizione stessa:

  • La SICAV è una società di investimento a capitale variabile
  • La SICAF è una società di investimento a capitale fisso

Un’altra differenza essenziale riguarda la loro costituzione intrinseca:

  • Per SICAV si intende un OICR aperto
  • Per SICAF invece un OICR chiuso

Da qui ne deriva che la SICAV ha per oggetto esclusivo l’investimento collettivo del patrimonio raccolto mediante l’offerta di proprie azioni, la SICAF invece non solamente tramite quest’ultime, ma anche attraverso altri strumenti finanziari.

Anche se entrambe vengono costituite nelle stesse modalità, quindi attraverso un provvedimento della Banca d’Italia dopo aver sentito la CONSOB, tuttavia c’è una differenza fondamentale che riguarda il capitale.

Esso nelle SICAV deve essere sempre uguale al patrimonio netto detenuto dalla società. Quando infatti il capitale si riduce al di sotto della misura minima pari a 1 milioni di euro, e permane tale per un periodo di 60 giorni, la società si scioglie.

Le SICAV non possono quindi accantonare riserve e utili, poiché essi non rappresentano un aumento del valore del patrimonio sociale e sono automaticamente investiti per intero.


Argomenti correlati: SICAVSGRSICAF

Condividi questo post