Salone del Risparmio 2018: Assogestioni e FAI insieme per sostenere il restauro dell’Abbazia di Cerrate

 Salone del Risparmio 2018: Assogestioni e FAI insieme per sostenere il restauro dell'Abbazia di Cerrate

Assogestioni e il FAI contribuiranno al restauro dell’Abbazia di S. Maria di Cerrate a Lecce, pregevole esempio di romanico pugliese, situata tra Squinzano e Casalabate (in provincia di Lecce).

Tra le novità previste da Assogestioni per questa nona edizione del Salone del Risparmio vi è la collaborazione tra l’Associazione italiana del risparmio gestito e il FAI, il Fondo Ambiente Italiano, fondazione senza scopo di lucro impegnata dal 1975 nella valorizzazione e nella tutela del patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano.

Attraverso il Salone del Risparmio 2018, Assogestioni contribuirà al restauro dell’Abbazia di Cerrate, situata nella provincia di Lecce tra Squinzano e Casalabate. Nel 2011 il FAI ha ricevuto in concessione la gestione del sito fino al 2041, di cui è impegnato nel restauro, recupero e promozione dell’intero complesso abbaziale.

L’idea della collaborazione tra Assogestioni e il FAI nasce dalla riflessione su come, seppure in contesti differenti, il Fondo Ambiente Italiano e il settore del risparmio gestito abbiano a cuore il sostegno e la promozione delle ricchezze italiane. Proprio l’industria del gestito, attraverso la leva del risparmio contribuisce a rafforzare il tessuto produttivo del Paese, sostenendo l’economia reale anche con un costante lavoro di alfabetizzazione volto ad aiutare i risparmiatori nelle proprie scelte finanziarie.

L’Abbazia di S.Maria di Cerrate

Scolpita nell’XI secolo in bianca pietra leccese, l’Abbazia di S.Maria di Cerrate sorge al centro di una tipica masseria del Salento. Tra l’XI e il XII secolo la chiesa rappresentò uno dei più importanti centri di propagazione della cultura dell’Italia Meridionale. Un tempo monastero di rito greco ortodosso, poi centro di produzione agricola specializzato nella lavorazione delle olive, la chiesa rappresenta un’importante testimonianza di storia artistica e agricola italiana. L’inaugurazione dell’Abbazia è prevista per il mese di aprile: un momento importante per cogliere l’essenza del grandissimo lavoro svolto per restituire il bene al suo antico splendore.


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